domenica 11 gennaio 2009

L'apparenza inganna

Dopo un mese di manifestazioni contro il ministro Gelmini, l’ondata di proteste che ogni anno si ripropone contro il decreto sulla Scuola sembra già essere rientrata. Di solito però si continuava a scioperare fino a qualche giorno prima di Natale (anche perché poi il freddo non richiamava il pubblico nelle piazze) mentre quest’anno la contestazione è finita prima.

I giornalisti quest’anno hanno aggiunto il carico: le trenta persone che si ritrovano in piazza con qualche cartello e urlando contro la polizia e le istituzioni, sono state trasformate nel “movimento dell’onda”, “la protesta degli studenti”, “le piazze in rivolta” (poi se ci prendono gli insulti da chi non appoggia la protesta si denuncia “la repressione fascista”), ed ottengono dalla Cgil l’appoggio per andare a Roma in treno senza pagare il biglietto.

Sempre i giornalisti prendono dieci ragazzi che si trovano alla stazione di Brera e che urlano contro la Gelmini o contro Berlusconi, e li trasformano negli “studenti di Brera”; però vanno ad Anno Zero, si fanno fotografare, filmare ed entrano nelle case degli Italiani come salvatori della patria. Pregherei tutti di non fermarsi all’apparenza ma di andare oltre. Infatti alla Sapienza (l’Università di Roma), l’epicentro della protesta, dopo le elezioni di Venerdì 28 Novembre hanno trionfato le liste di Centro-destra e di Comunione e Liberazione. Una notizia che a quelli di Anno Zero sembra proprio non essere giunta.

Federico Capriotti

2 commenti:

Caterina ha detto...

se siete veramente cattolici,fratelli ecc ecc ecc mi dovete spiegare il perchè un ragazzino preso in affido da una famiglia che fa parte del vostro gruppo non possa partecipare alla prima comunione dei suoi fratelli????
Questa famiglia si trova a grottammare e si chiama Giorgio

federico ha detto...

chi si chiama Giorgio?
i suoi fratelli hanno fatto la prima comunione? sicuramente non l'hanno fatta con il nostro gruppo, ma con la parrocchia.
mi dispiace ma non capisco di cosa parli...